Limiti,
sono parole senza scrupoli
che fanno male quando prima o poi
vanno a sbattere dentro noi.
Io e te,
siamo arrivati quasi al limite
di questo amore inevitabile
consumato dalla realtà.
Limiti,
ma quanti sono questi limiti,
sono davvero invalicabili
come i cancelli del giardino che
porta dentro te.
Limiti,
barche orientate negli oceani
non saprai mai dove ti portano
gli attimi di una eternità.
Bella è la vita anche
per quello che non dà, non dà.
Limiti,
se questo amore amore non ti dà
perché cercare nellantartide
piante della felicità.
Limiti,
strade tortuose da percorrere
cercando i pezzi di un mosaico
che ricomponga voci e immagini
perse qua e là.
Limiti,
sono le porte dei miracoli
e nellamore i fedelissimi
scudieri della obbiettività.
Guai a chi afferma che
limiti non ha.
Limiti,
siete i maestri della vita mia
che mi risulta a**ai monotona
senza la vostra compagnia.
(Grazie a Paola'79 per questo testo)