Limiti, sono parole senza scrupoli che fanno male quando prima o poi vanno a sbattere dentro noi. Io e te, siamo arrivati quasi al limite di questo amore inevitabile consumato dalla realtà. Limiti, ma quanti sono questi limiti, sono davvero invalicabili come i cancelli del giardino che porta dentro te. Limiti, barche orientate negli oceani non saprai mai dove ti portano gli attimi di una eternità. Bella è la vita anche per quello che non dà, non dà. Limiti, se questo amore amore non ti dà perché cercare nellantartide piante della felicità. Limiti, strade tortuose da percorrere cercando i pezzi di un mosaico che ricomponga voci e immagini perse qua e là. Limiti, sono le porte dei miracoli e nellamore i fedelissimi scudieri della obbiettività. Guai a chi afferma che limiti non ha. Limiti, siete i maestri della vita mia che mi risulta a**ai monotona senza la vostra compagnia. (Grazie a Paola'79 per questo testo)