Parlo con te che sai di me quanto ne so io Bhè, forse di più Ok forse di più Parlo con te che sai di me quanto ne so io Bhè, forse di più Ok forse di più Parlo con te che sai di me quanto ne so io Bhè, forse di più Ok forse di più Parlo con te che sai di me quanto ne so io Bhè, forse di più Molto di più Dov'eravamo rimasti Sempre li, ossia, la melodia delle giornate batte sugli stessi tasti Io ci provo ad accordarmi, suvvia, dammi il la, la magia sta, dove vuoi che sia La, proprio la l'ambita Itaca lambita dal mare delle incertezze Le insicurezze me l'hanno proibita La via è ripida ripida battiti visto che i tuoi battiti li custodisco io Oddio, serro gli attimi l'animo e i suoi stati hanno confini imprecisati, in questo disco In questo discorso, ti, disconosco, si, lo sai bene che non è così Così come? Vuoi lei Voglio lei, solo lei, solo lei, lei soltanto Dov'eravamo rimasti Sempre qui, ossia, ora hai la melodia alla quale rifarti Pum-cha-pum-cha-uh parti, ma, per andare dove se Fossi sempre stato pronto a seguirti, non credi Che facevo 2 mila km a piedi Polmoni pieni di lettere, non posso smettere Di sentire nelle nari il profumo dei suoi capelli neri Ne rimane l'aroma sopra le mie pareti, la ragione non mi doma La pa**ione lacera Il grigiore della mediocrità, il colore si espande su tutta la scala cromatica Ora capisco! Vuoi lei Voglio lei, solo lei, solo lei, solo lei, lei soltanto Dov'eravamo rimasti Proprio qui, ossia, dove per fare la melodia non servono i tasti Gli astri la cantano, sguardi che parlano, indecisi sul da farsi Non farti da parte, le parole Nel libro della vita sono falsi d'autore L'emozione è viva, non c'è linguaggio per descriverla è libera, scriverla significa comprimerla, ucciderla Io devo, darti ragione, l'affinità spirituale prevale trascende ogni espressione vocale Tra me e lei, non c'è barriera che resista, o schema mentale, che ci possa ingabbiare È percezione ultrasensoriale, Vuoi lei Voglio lei, solo lei, lei soltanto Rit