[Strofa 1] Ho un coltello nascosto, tastami Al posto della lingua uccide come le metastasi Recide i sogni più scuri della tua mente è tagliente come un fendente che manda in paralisi L'occhio si spalanca su un cielo che piange Microbi artificiali nelle an*lisi del sangue Una ca**a sacerdotale ti mummifica Il rito mi purifica come il bagno nel Gange Metamorfosi come Kafka Mille scaraf*ggi nei paraggi come per Gregorio Samsa Prognosi riservata per il mio karma L'ultima dignità è la vendetta del mio fantasma I simboli del potere sono qui in città Ma tu li confondi con una triste quotidianità Architettura della fiera delle vanità Che mangia la mia paura e la mia spiritualità [Hook] E quando i battiti rallentano la vita stringe Avvelenati ogni secondo all'ombra della sfinge Il telegiornale è tanto che non mi convince Siete tutti morti come un ragno dentro la laringe E quando i battiti rallentano la vita stringe Avvelenati ogni secondo all'ombra della sfinge Il telegiornale qua non mi convince Per sopravvivere servono gli occhi di una lince [Strofa 2] C'è qualcuno che ci osserva come a Rockwell Profetizzo distopie come Orwell C'è del fumo che raddensa questa coltre Serbia a servizio del regime delle ombre Qui i presidenti sono incisi nelle rocce Altri sono uccisi dai corrotti nelle scorte Canini affondano dritti nella carotide Tubi sull'epiglottide (il silenzio fra le tombe) Paradisi artificiali sul tragitto Ti spezzano le ali affondandoti in un abisso Mani giunte strette al crocifisso Quando arrivano dal cielo cavallette all'ottava piaga d'Egitto Tu vai a Lourdes per la cura delle anime è fuori dal Louvre che si erge la piramide A New York la regina Semiramide Insetti di Babilonia che ti strappano le lacrime [Hookx2] E quando i battiti rallentano la vita stringe Avvelenati ogni secondo all'ombra della sfinge Il telegiornale è tanto che non mi convince Siete tutti morti come un ragno dentro la laringe E quando i battiti rallentano la vita stringe Avvelenati ogni secondo all'ombra della sfinge Il telegiornale qua non mi convince Per sopravvivere servono gli occhi di una lince