[Verse 1:Heskarioth] Rigurgitato dai frantumi di giorni sepolti,tra amianto e lamiere Strutture in macerie agonizzanti inghiottite dai rampicanti Strisciando da uno scarico costante di fanghi inquinanti Torri di metallo urlante contro un cielo al cromo di nubi urticanti Corrotte metamorfosi aberranti scampate al raschiamento Divorano la placenta e la madre da dentro il grembo Stampate in serie su nastro, rozza risorsa trans-umana a**emblata Da mezzi di produzione di morte di ma**a meccanizzata La macchina stride, piega, trapana la spina dorsale Scoperchia, circoncide la calotta cranica con sega circolare Estirpa l'anima, smembra e recide la membrana cerebrale Lobotomia transorbitale applicata su scala industriale Surrogato artificiale, pompa acitilene e idrocarburi nelle nostre vene In questi giorni oscuri porto il gene Delle radiazioni e del contagio incubiamo la rovina Sellafield, Chernobyl,Fukushima [Verse 2:Macmyc] Ci riflettiamo su travi d'acciaio,archi di un vecchio impianto d'amianto Valle di piombo un palmo dal colla**o a un pa**o dal toccare il fondo Segui noi tra i corridoi,centrale termonucleare,laboratori e ta**idermia su cavie umane E panico totale,ospedale spettrale,scienza senza morale lega a sedie immerge aborti sotto formaldeide Siamo il pezzo guasto da scartare il popolo da decimare abominio tra le colline come wes craven Protesi bioniche al posto di arti,il dopo guerra e' annichilazione,un posto tra i santi,la martirizzazione Notredamme dai gargoil in ferro battuto cavie e vivisezione ipnosi nel programma di rieducazione Flotte di navi pirata,fazione in risalita,perdono plutonio,spiegano vele in carbonio Attivazione il macchinario e' pronto siamo il vettore e trasmettiamo il contagio al pianeta contro [Rit.] Siamo il prodotto nocivo, portiamo approccio negativo e distruzione Scarti disfunzionali al processo di produzione Lo strumento d'oppressione, pressa e distrugge a ritmo ossessivo Assembla, annienta ciò che hai dentro, niente resta vivo Noi siamo il vettore, trasmettiamo contagio ed estinzione Salta la centrale, non c'è scampo il nucleo va in fusione Un incubo meccanico si espande, il cielo è radioattivo Cresce senza intervento umano, niente resta vivo [Verse 3:Krin 183] Il nastro trasportatore porta crani verso l' alto forno è un altro giorno In cui chi avevo attorno è andato all' altro mondo senza ritorno La ferrovia trasporta corpi su merci a ritmo incessante L'incudine inca**a colpi metallo pesante Suono a**ordante robot rugginosi in rivolta contro i padroni Motori a quattro cilindri azionano i pistoni Sputano fumo veicolato nei nostri polmoni Guarnizioni perdono olio tra le articolazioni Carburatori iniettano benzina nel flusso arterioso Stomaci vuoti sostituiti con un serbatoio Catene e cinghie creano il moto mosse da pignoni Nel petto il cuore è un acceleratore i nervi sono le trasmissioni Fresa e tornio su teschi per la rettifica Operai inesperti creano aborti in serie nessuna qualifica è l' industria che comanda macchina di mostri senza sorriso Non c'è scampo niente resta vivo [Verse 4:Hellpacso] Alta tensione nubi radioattive fallout cerebrale Black out verbale Innesca gesti a ritmo regolare Schiavi in serie a testa ba**a sotto i fumi Soccombono tra macerie immersi stritolati tra i consumi Va in frantumi il mio organismo Crolla poi si arresta L'acciaio raschia in gola e un'aneurisma che mi pulsa in testa Divora dentro corrode esplode contamina In un tempo tempo para**ita calcolato per mangiarti la vita Verso l'uscita nuove tecniche di sabotaggio Il circuito guasto che elude il monitoraggio A largo raggio Ciò che è rimasto è decadente Arruginisce la coscienza ordigni a tempo esplodono in sequenza Cessa l'impulso il voltaggio che l' alimenta Routine succhiacervelli di un processo chiaro già in partenza Matricidio dal nucleo rifiuto nel sistema Serpi in vena Figli ba*tardi di questa catena