Dormo sul mio banco Perché non so ma sono stanco Stanco di queste cazzate Dette da una prof di mate In un mistico tepore Sta ingiallendo il mio colore Cado a terra addolorato Ma mi rialzo più incazzato Ma ora basta Voglio subito svegliarmi Svegliarmi e andare a masturbarmi Il tempo pa**a E il piacere ormai è noia1 E non so più di cosa ho voglia Stufo esasperato Prendo a calci il mio pa**ato Stringo i denti e guardo in bocca A chi mi detta la condotta In un macabro fetore Sto arrossendo il mio colore Mi rivolgo ai professori Con le facce da coglioni