Nel traffico del centro pedala sopra il suo triciclo e fischia forte alla garibaldina. Il carico che piega le sue gambe è l'ingiustizia, la vita è dura per Dante di Nanni la vita è dura per Dante di Nanni. All'alba prende il treno e c'è odore di porcile sui marciapiedi della sua pazienza, e nella testa pesano volumi di bugie. la sera studierà, Dante di Nanni la sera studierà, Dante di Nanni Trent'anni son pa**ati, da quel giorno che i fascisti ci si son messi in cento ad ammazzarlo E cento volte l'hanno ucciso, ma tu lo puoi vedere: gira per la città, Dante di Nanni gira per la città, Dante di Nanni. L'ho visto una mattina sulla metropolitana E sanguinava forte, e sorrideva. Su molte facce intorno c'era il dubbio e la stanchezza, ma non su quella di Dante di Nanni ma non su quella di Dante di Nanni Trent'anni son pa**ati, da quel giorno che i fascisti Ci si son messi in cento ad ammazzarlo E ancora non si sentono tranquilli, perché sanno che gira per la città, Dante di Nanni gira per la città, Dante di Nanni.