RIT (STIMA) Ogni giorno mi ripeto che ce la farò Scaccerò ‘sti demoni nell'unico modo che so Premo play e scappo per un po' In viaggio come su questa metrò Ma arriva ancora più lontano E non so fin dove arriverò E...che cosa vedrò Congelo questi istanti con il flow A sputi di inchiostro nero sulle pagine del mio block notes LANZ KHAN Se, le emozioni sono d'oro, noi ci rapiniamo E dopo fuga nelle strade, Viale Papiniano E che persino nei silenzi noi ci impappiniamo Mi riconosci come in un finale chapliniano Milano, la più belle delle mie amanti infelici Mi accompagna sempre nei diamanti e nelle cicatrici Se, per le strade vedo volti tristi, mai felici Risorgeremo tra le fiamme come le fenici Vado lontano nel tempo, Luigi Tenco Fugace come gli sguardi rubati in metro Qui c'è ancora nebbia di mattina scrive Scerbanenco Leggi le iniziali del mio nome sul vetro (lo sai!) Inchiostro nero sopra ad ogni pagina Una lama uccide l'uomo non lo spirito che sanguina Gigli di palude che mi muoiono nell'anima Una lacrima nell'occhio della mia Mano di Fatima RIT STIMA Sono le ore pa**ate a guardare fuori dal finestrino Le serate a guardar le stelle d'estate fino al mattino Le pa**eggiate in solitaria Giusto una boccata d'aria Sotto i lampioni che illuminano il tuo cammino E fra le pause di respiro la merda che esprimo Le rime che incido, i sogni sul mio cuscino Sono le crisi di identità, le mille domande, i chissà Conosco lati di me stesso attraverso ‘sto rap Sono le rime che trasformo Nella colonna sonora della mia vita che suona in sottofondo Le sfide che affronto ogni giorno Tu da solo contro il mondo Le volte che tocchi il fondo E poi ancora Sono le scelte, la paura di sbagliare bu*tarsi spesso fa male Ma a volte fra' non bu*tarsi è uguale Tanto vale rischiare seguendo il cuore Tu di sotto non guardare Cadere sarà volare Come un airone RITX2