Shezan Il Ragio - Outro (La Fuga) lyrics

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Shezan Il Ragio - Outro (La Fuga) lyrics

[Intro: Fabri Fibra] Fabri Fil Ragio Dj Lato Aka i Qustodi Del Tempo Rappresento qui il distacco In rapimento entro e non so mica se la scampo [Verse 1: Fabri Fibra] Calcolando il tempo d'andata e ritorno Ripeto il piano fino in fondo Tutto da concludere prima che faccia giorno Mi vesto e molto cauto monto in auto tutto fatto in un secondo Lato alla guida è silenzioso e mi guarda Stranamente il Ragio non ritarda Fatto più di un barman inseguo ogni secondo che pa**a E mi si fissa in testa una canzone a tonalità ba**a Lei è la stessa della sera in cui si preferì Che la missione non dovrà morire tipo Misery Alzo il volume e guardo il Ragio negli occhi Poi gli pa**o il buddha come pa**ano i giorni e le notti Lo so benissimo che esistono altri metodi Ma rappresento il polo opposto della tua metropoli Siamo i Qustodi In Prima Linea come i Medici Missione a rischio livello Apollo 13 Quindi che parli che ti sballi se poi vegeti? Ne parleremo quando torneremo reduci A macchia d'olio mi espando mi allargo Totalmente instabile stasera come Fargo Tu che pensavi che il mio mondo fosse di libera entrata Guarda come termina questa nostra serata Termina qui come quando inizia l'azione Lato Ragio Fabri Fil i Qustodi in missione Non a caso così m'invaso Non faccio l'eroe non azzardo Perry Mason Mi sento solo ciò che sono: un Qustode Mi rendo conto che non basteranno prove Si tratta di detenzione di tempo Sindrome da fine mondo in fuga da un rapimento [Verse 2: Shezan Il Ragio] Oggi esplode come un raudo l'ago dell'auto Vacci cauto idroma**aggia come Teuco Irritando anche il neutro manda a nanna come il Roipnol E diditizza come Baygon Seduto Lato guida mentre mastico una fuga Alla Pablo Neruda salto in aria come Fuchka La sfiga ci dà come via d'uscita una strada in salita Benza quasi finita ehi resta dai in vita Tranquillo siamo già al Latillo Apri il cancello rompi la spilla e scalza il portello E cosa vedo in pieno sdreno è tutto il tempo che bramava E' materiale per un demo forse dai che la scampiamo Capto il battito che scandisce i secondi Voglio tempo serve tempo per saziare questi tre esseri immondi Lo facciamo per mangiare flusso animale Non seguiamo il manuale per creare Uno scoop dalla troupe con i bum sul loop Dove non osano i SUV lo fanno tre glin dal [?] Esecuzione 10 Mach come un jet a reazione Conseguenza punto C come un calo di pressione Ti prendo via ende caricato come un cargo Sfrutto ogni sbuffo aguzzo ogni mezzo lo spalmo Questi gli argomenti in ballo cosmonauti in sballo Ogni tentativo è inutile quando stallo Linee oblique alla Fenice Araba Le spalmo come aloe sulla vittima legittima Decodifico anagrammi chilogrammi Di drammi sui pentagrammi come Crash Test Dummies Vorrei capissi che esisti solo se resisti e insisti Astenersi perditempo e qualunquisti Spezzo una clessidra e grido al cielo sfido al tempo con lo zelo Che svelo in volo solo col mio uomo Reato omesso e con successo l'inca**o Verrà devoluto al nesso che ha permesso Impossibile occultare l'occultabile Ma**imizzare le rime indispensabile e contabile Di questo sono responsabile e vi dedico il goss(ip) Di questo flusso che brucia ossa [Verse 3: Fabri Fibra] Adesso dimmi con noi come ti ritrovi E ti senti che c'è un motivo a tutto se ci pensi E so che nel profondo tutto ciò ti tocca Se in ogni zona d'ombra c'è una storia che sciocca (Azione singola) Guido il mio Click in dimensione Vulpla Che non mi fermo è scritto finché il Click esulta Così pensando e trasportandoti io rido Vivevi sensa regole né leggi come Sunny Cidro Con le tue liti e i tuoi miti da Gotham City Fioriti e finiti seppelliti come i problemi di Niky Tu che dici con quegli occhi felici Che pensi d'essere al sicuro solo tra gli amici Vedi è che ti capita Che più la insegui e più la perdi è matematica Spesso poi si complica e ritorna alla normalità In momenti indefiniti della notte perdo identità Insieme noi faremo grandi cose te lo prometto Lato alla guida guarda preoccupato dallo specchietto Il suono del frenone e la sirena come Paris In fuga dopo nove mesi come Silvia Melis Sto con la doppia faccia in veste di stratega Con lui dal punto di partenza fino al Punto Omega Chi non rinnega col tempo vedrai si lega Di conseguenza il resto non si sa e non si spiega

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