Ed io che già vivevo in acque chiare Il tempo di giocare ormai perduto Per un momento di dolcezza Ho aperto la mia porta a tutti i venti Il fuoco che nasce all'improvviso Per spegnerlo non basta l'acqua e il vino E io che già dormivo senza sogni Il tempo dell'amore ormai deciso Per un momento di tenerezza Ho venduto i frutti del giardino La volpe si credeva tanto furba Diceva tanto l'uva è troppo acerba Mancava il sale dell'intelligenza Ma vale più un sorriso di un discorso In queste cose il conto non ritorna Sembrava il mare invece era il deserto E io che già vivevo in acque chiare Il tempo del dolore ormai finito E io che già vivevo in acque chiare Il tempo di giocare ormai perduto