Andiamo a stenderci comodi in profondità Giù fra i crepacci bui col diavolo che ci ospita Se poi riusciremo a riportarlo su Si divide come un premio Non lo dico più Occorre spingere ai limiti la carrucola Con le scintille fra le mani e poi la corda se ne va Noi due come due somari siamo senza strategia E abbiamo perso l'indirizzo per andar via "E' l'occasione di lasciar perdere?" Si chiedono gli amanti chiusi a chiave in hotel Con l'inflessione dialettale che ho Non prendermi sul serio sono un impostore Sarò la causa di ogni preoccupazione Una specie di provocatore di risse da bar Se non fosse che tu sei pacifica Avrei un bernoccolo e un taglio da suturare Con dei punti ma voglio sperare che questo con te sia impossibile Avendo l'ultimo fiammifero non lo sprecherei Su un muro umido Ad accenderlo io non ci proverei E poi non mi parlarmi adesso della tua claustrofobia Lì c'è l'uscita e là l'ingresso, siamo a un crocevia "E' l'occasione di lasciar perdere?" Si giurano gli amanti chiusi a chiave in hotel Con l'inflessione dialettale che ho Ti posso ipnotizzare, sono un traditore Sarò la causa di ogni allucinazione Una specie di dirottatore di tapis-roulant Comperati di notte al telefono La solitudine no che non è un affare, ti fa credere di risparmiare E invece non è che uno sperpero di stagioni inutili E di anni andati via Davanti a un calendario E la colpa è soltanto mia. (Grazie a lina per questo testo)