[Verse 1] Ciao, dimmi come sto Mi rispondi “non lo so” perché sai già che tornerò Prendi tutto ciò che ho come Margot Quante volte hai detto “si” e pensavi “no” però… Ti dispiace? Tutto tace Mentre cerco pace non sono capace Perché sai che più fa male più mi piace Lei loquace quanto audace e capricciosa Perspicace, in più vorace e vanitosa Ma la notte non si piace e giace sola Nel suo letto, stretto per una persona Balleremo ancora in mezzo al fango mentre canto Tu sei come Marla: sei il mio cancro Quando siamo a letto, spesso io non parlo E c'ho l'inferno dentro anche se sembro calmo Piango e guardo questa Venere Che spegne sigarette sul mio cuore portacenere Non ci posso credere A vedere che sei fredda come l'Everest La quintessenza come l'etere per ledere Le vertebre e lasciarmi sempre fra le tenebre Fammi accendere già di mattina Prima che questo malessere mi opprima Lanci mille piatti per l'adrenalina E balli con i tacchi sulla mia autostima Signorina, non pretendo più il tuo tempo Se finisco il mio pacchetto finché aspetto Te l'ho mai detto? Resto su questo muretto E sto ripetendo a me stesso che domani smetto Tu mi fai lo stesso effetto Ma c'ho buchi nel cervello che non curi con l'affetto Quale rapporto diretto? Cerco il tuo rispetto ma sei solo una bambina col rossetto E adesso non rifletto Voglio aprirti il petto per vedere se sei bella dentro [Verse 2] No, era tutto un film in testa A chi interessa se ogni mia parola ti è indigesta Non canto le tue gesta principessa Se un rapporto sembra guerra resta merda Stop! Tieni la finestra aperta Senza l'aria la tristezza che mi smembra Vedi da te che questa cella è già più fredda E chiedi di me perché non è più come sembra Accetta che la fretta mi accarezza Con la tua dolcezza e viceversa La consapevolezza della tua bellezza Ti ha resa una bambola di pezza E che amarezza Vedere che si prega per la tua salvezza Quando annega ogni certezza E se non piega, adesso spezza Lascio quella, balzo questa Pazzo in testa, tu sorridi E io di scatto vado in bestia Cazzo c'entra ‘sta faccenda Sei depressa quale “diversa” Sei la stessa più complessa Della mia stella resta la luce riflessa Quale promessa sei la mia scommessa persa La vendetta va servita sempre fredda Si aspetta e si progetta per averla Dopodiché si accetta quello che ci spetta Scrivo di te perché sei bella e maledetta Che disdetta quando ho detto “sei perfetta” Almeno accetta che mi prenda la mia fetta Lei si accerta, mi corteggia e mi ammanetta Cerca sicurezze in mezza sigaretta E adesso è spenta Mentre lei tenta di spiegare una bugia già detta Quando amare è la certezza che più la spaventa C'è chi cerca una conferma Io ti tengo stretta fino a quando il cuore ti si ferma