Venti giorni di fuga La pioggia lavava i ricordi Ho gli occhi più scuri Ma nessuno sembra essersene accorto Sarà che non ci sei E che saresti stata tu A capire come sto Senza farmi una domanda Così simile a me Ma poi così distante Ero così lontano Il vento spazzava la strada Giù nelle pianure Che mai saprò raccontarti Chissà se capirai Come stavo certi giorni Da solo nel mio letto Di grano e di cemento Le volte in cui ho urlato E tu non c'eri Però se tornerò Ti porterò una canzone Qualcosa che ho trovato Sul ciglio della vita E tu ti stupirai Di trovarci cose nuove Venti giorni di sole A picco, senza pudore Ho il volto bruciato E dentro non sai che dolore Non sai quanta rabbia Quando a volte acceleravo Per perdermi più in fretta Tra le braccia della terra Da solo nell'immenso Da solo nell'immenso