Mystic One - Reportage lyrics

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Mystic One - Reportage lyrics

[Verse 1: Mystic One] M'hanno insegnato di non cedere un millimetro Perché a volte l'aria che respiro si riduce al minimo Bombole d'ossigeno, Mystic One è in ca**azione Punto, fine, ditelo Certe storie in testa non mi danno tregua Resto in mezzo ai sotteranei a San Francisco con Jack Kerouac Mezzo vuoto sto bicchiere, pure se trabocca vodka tonic La realtà stravolta dalle mie ragioni E quando perdo il trip coi giorni certi sogni Vanno lontano in branco come degli stormi Non rimanere nei dintorni se non reggi il peso Togli quattro dita da una mano, uno resta illeso Il mondo spezza tutti quanti, è sottointeso Io combatto perché 'sto trip del cazzo ancora non m'è sceso Hai già compreso, non si rimarrà per molto in superficie Qui si va giù in fondo, non sei felice? [Hook] (x8) Questa è per chi affonda e risale, chi affonda e risale [Verse 2: Noyz Narcos] M'hanno insegnato a stare a galla giù nell'acqua alta Quando arriva in gola, ama la morte se dev'essere ora Dentro la spirale dove affondi non si fanno sconti Paghi in pieno, questi stronzi non t'ascoltano nemmeno Viaggi sopra un treno solo andata, persa ogni lasciata Tieni stretta ogni persona amata e di più chi t'infama Lingua sopra il filo della lama, cuore a tagliata Grana e vino, l'ombra di te stesso ti dorme vicino I guanti sono appesi al chiudo a un pa**o Senti un peso che ti spinge in ba**o Reportage di un morto, il mondo al colla**o Questa gente non ne esce indenne Senti grida dalle stanze del CSM Incido le mie N sui suoi palmi, M1, pasto nudo, puoi fidarti Mangio 'n angus crudo su 'sti ba**i con la mia p**y Questa è per chi affonda ma ritorna in superficie Giusto per sondare il fondo, è solo un'altra cicatrice [Hook] (x8) Questa è per chi affonda e risale, chi affonda e risale [Verse 3: Mystic One] Scrivo come se dovessi cadere nel buio fra dieci secondi Ci sono giorni in cui non conti A fare la gimcana in mezzo alle illusioni In mezzo a situazioni con i cicaloni a quota dieci di Negroni E sulla copertina George Best è giallo Io non me lo spiego, ma sto ancora in ballo Coi nervi di cristallo non puoi andare alla cieca Col mondo che divora e con la storia che rinnega Senti, vuoi che la merda cada a chili o con il contagocce? Chiusi in uno stanza, abbraccio d'oro, spacchi rocce In culo ai mister, ho mille facce, ognuna per ogni occasione Hai una lista dei nemici? Beh, aggiungi il mio di nome La mia nazione vuole te in quanto carne da macello Uno, nessuno e centomila, Pirandello Tu pensa quello che ti pare, dopo pensa che Noi non moriamo, ci moltiplichiamo e poi pensiamo a te [Hook] (x8) Questa è per chi affonda e risale, chi affonda e risale

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