[Strofa 1: Mecna] Piastrelle sollevate con le mani nude Gazelle consumate con le suole scure Lenzuola quasi asciutte, le sue gambe pure Sveglia, se non suoni ci abbandoni nelle sgualciture Che giorno è? Che ore sono? Dove sto? Come Stai? Tutto bene? Si procede, come sto? Siamo stati, fatti, tornati nuovi e intatti E se devi uscire di corsa, lavo io i piatti Ti scoperei sei volte prima di stasera E non ho detto far l'amore perché cioè, sei seria? Prenoteremo una vacanza, una giornata intera O scapperemo insieme a Montreal un weekend solo per una cena Per adesso però, litighiamo, andiamoci piano E se ci chiedono com'è, noi non rispondiamo Tu fai la stronza con me Io faccio il bravo Ma se mi incazzo e me ne vado, dico.. [Ritonello: Mecna] (x2) Sono fatto così, sono fatto così, sono fatto così bene, bene [Strofa 2: Mecna] Le nuvole si staccano dal cielo Le eludo col pensiero di quest'attimo, pattino Costretto a guardare attraverso un vetro Mi spiaccico il naso alla Robert Pattinson Tremo, Parkinson Dai, fammi entrare che fa 30 gradi, che c'hai quelle mani Ed io ho perso i soldi e le chiavi Ed io stesso, non mi aprirei, non direi rimani Ma fino adesso sempre tu sei che richiami Va bene, ok hai paura, capisco ce l'ho anche io E capisco pure tutto, ma mi bu*to se mi provi a dire addio Scherzo, però sai è questo che mi piace di me Che rido ultimo e bene se sto con te, parliamone Ho due biglietti per sempre, ci sei mai stata? Io si, fa schifo ma è tipo tappa obbligata Fai le valigie, sistema l'affitto E paga che se non è la volta buona almeno hai casa [Ritonello: Mecna] (x2) [Strofa 3: Mecna] Eh, hai detto agli altri che li raggiungiamo è strano, perché in realtà non li conosciamo Poi siamo usciti tanto per dire usciamo Che forse stavo a casa, era meglio, mi rila**avo Fanculo, andiamo