(testo e musica: Marina Rei) Sguardi come luci nella notte Fisse nel vuoto delle nostre vite Fuori, sguardi gettati fuori Dalle prigioni al di là degli orizzonti Sguardi come un lampo negli occhi Come schegge impazzite nel tempo Un'onda che si infrange nel mare Sguardi come lame taglienti Affilate e pungenti come spine Trafitte e lasciate cadere Sguardi che supplicano sguardi Gettati al vento sui nostri destini Lontani, nascosti tra le lacrime Dolce apparenza dietro le sfumature. Sguardi come le rondini nel cielo Come pensieri che tornano Come il tempo che fugge gli sguardi.