Ciao a te e a tuo figlio finocchio ciao a te e alla tua puzza di piedi ciao a te e a me... a me e a tutto quello che vedi. E ciao al tuo lavoro al tuo lavoro di tranviere ciao a te e a chi ti paga da bere ciao a te e a tuo figlio finocchio ciao a te e a me povero sciocco. Ciao al tuo berretto da mettere in testa alla tua pancia curioso al tuo millesimo sciopero e alla tua festa Ma quante cravatte e l'aumento del latte la gente che grida e un cane che piange che piange e una corrida. Ciao a tutti quelli quelli che ti stanno attorno alle tue notti corte alle tue notti senza ritorno alla tua vecchia puzza di piedi ciao a te e a tutto quello che credi. Ciao alla stanchezza e all'abba**amento della vista alle tue vecchie bandiere e ai tuoi peli sulle mani ciao perchè ti fidi solo di te e al tuo domani in ginocchio cioa a te e a tuo figlio finocchio. Ciao vecchio amore mio ciao al tuo pugno chiuso tenero caprone col pelo sul cuore mai mai deluso Ciao bistecche tutti i giorni bistecche e gnocchi ciao a te... a te... e ai tuoi figli finocchi Io vado via, io vado via, io vado via dove c'è ancora un posto per pensare due o tre persone e metterci insieme dove anche senza star bene ridendo, piangendo, parlando si può ricominciare (Grazie a mauro per questo testo)