Che tipo di hardware usi per produrre? Come strumento principale uso Maschine della Native Instruments sia come campionatore, sia sfruttando i suoni in dotazione ed uso il software dedicato per editare, mixare e fare il master del beat. Certe volte uso anche i suoni di un synth esterno (Xiosynth) e una chitarra acustica. Per l'ascolto ho monitor attivi Esi, ca**e Focal, cuffie KRK (preferisco fare più ascolti su strumentazione differente) Quali sono i produttori che hanno avuto una maggiore influenza su di te? I producers che mi influenzano sono: Dj Muggs, RZA, Dj Premier, Alchemist, Undefined Beat; Con chi ti piacerebbe lavorare in futuro, sia in Italia sia a livello globale? In Italia mi piacerebbe lavorare con Kaos, E-Green, Stokka e Madbuddy, ma anche molti altri. A livello globale sono molto orientato verso le sonorità di House of Pain, Cypress Hill, AOTP, Jedi Mind Tricks, Ill Bill, Onyx, Das Efx, Mobb Deep. Diciamo che il mio sogno sarebbe realizzare un singolo con Everlast (in versione rap, anche se amo molto i suoi progetti dal sound più blues); Cosa ne pensi di Rap Genius? Rap Genius è una bella scoperta che devo principalmente ad Awkword. Mi piace il fatto che mette a disposizione dell'artista e dell'utente, un elemento in più per entrare dentro la musica. Non la lascia come un semplice elemento da ascoltare o seguire, ma offre la possibilità di conoscere aspetti che potrebbero pa**are inosservati magari in un testo o in un arrangiamento. Diciamo che l'arricchisce ancora di più del suo lato umano, dando un qualcosa in più anche dell'artista e del suo mondo Ci parli un po' del tuo Romablaster Mixtape? Romablaster Mixtape è un progetto nato in un periodo in cui avevo voglia di far uscire tanta musica dopo un lungo periodo di stop. Dopo anni in cui mi ero dedicato a scrivere rime e fare qualche beat, ho avuto la necessità di fermarmi. Quando sono tornato a fare musica, ho praticamente smesso di scrivere rime (salvo in casi sporadici) e mi sono dedicato esclusivamente al beatmaking. Ho tirato su un piccolo studio, ho cambiato attrezzature e ho iniziato a spaziare da beat cla**ici fino a suoni un po' più sperimentali. Il risultato finale quindi è un mixtape abbastanza eterogeneo a livello sonoro e di conseguenza anche a livello di interpretazione dei singoli emcees. Quello che mi piace di questo mixtape è legato al fatto che a**omiglia più ad un disco che non a un mixtape, anche perché tutti i partecipanti hanno raccontato storie, esperienze, descritto stati d'animo...insomma tutto il lavoro ha un suo fluire molto ricco dal punto di vista della narrazione e del soul, quindi per il loro apporto lo considero più un album, ma alla fine è solo una questione di etichette...poi per me quello che conta è solo la musica e quello che ha da dare a livello emozionale Progetti futuri? Abbiamo in lavorazione il disco ufficiale mio e di Esdì che uscirà con Relief Records Europe. Continua quindi il mio connubio con Esdì che ormai va avanti da circa tre anni, periodo nel quale ho prodotto l'ultimo disco dei B.ON.H. nei quali Esdì militava ed il suo ultimo lavoro solista (Il peggio di me stesso). All'estero per il momento collaboro con Awkword di New York, con il quale abbiamo il piacere di far uscire qualcosa insieme ogni tanto