Gemitaiz - Come me lyrics

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Gemitaiz - Come me lyrics

[Intro] Fanculo,questo è un viaggione Un pezzo sentito Me so' preso un po' a male ma la motivazione ce sta Se 'n ve va la skippate e ve la sentite 'n altro giorno Però io so' pure questo Quello che vi consiglio volume 2 [Verse] Esco e sbatto la porta Mi madre manco s'è accorta Che sto scappando tanto l'ho già fatto una volta E sto pensando che la fiducia è da un sacco che è morta E per quanto brucia forse è meglio se mi strappo l'aorta Il sole sulla calotta E cammino con la canotta Mentre le ansie combattono da sole la lotta Non sono tra quelli che rappano perché vuole una svolta Visto che la bellezza di vivere questo calore l'ha sciolta L'amore non esiste è solo una sopportazione estrema Un susseguirsi di sguardi col nodo alla gola a cena Fin quando le lacrime non diventano l'emblema Di un rapporto che è stato concepito come un problema E quindi muori dentro come un fiore a meno trenta Capisci che la via del dolore è davvero lenta Che per ogni chiave che non entra Nella serratura sarà come una tortura violenta E penso spesso a Come sarebbe la terra Senza l'amore e tutti i colpi ba**i che sferra Senza l'amore non c'è odio, senza odio non c'è guerra Pensa a quanto l'amore è merda È meglio non credere a una parola E trasportare verità e non pepite in quella carriola A noi non è rimasta una libertà sola E intanto il cielo sopra sta a diventà viola Quindi bu*to fuori quello c'ho e quello che dico Ne giro un'altra e tiro fuori la vodka dal frigo Mi sono reso conto quanto costa e ho capito Che se oggi sono io, domani tocca a un amico La rabbia è troppo forte da censurare E vince sempre la morte se fai una percentuale Se tanto basta un messaggio sul cellulare Per farmi impanicare E non farmi più ricaricare E quindi penso a te che non ti vedo da tanto E non sai che adesso esprimo il mio pensiero cantando Che quasi è agosto e dentro questo cimitero fa caldo E gli attimi belli non li sto davvero salvando Sto davvero saltando e non mi pare vero Sto davvero salpando verso quel mare nero Che mi rimane solo da gridare al cielo A quanto dio o chi per lui sta mandando a puttane il pianeta intero E non bastano tutte le rime del mondo A pagare tutte le cifre del conto Che se penso a ogni tigre che affronto Mentre le persone pigre nascono e ce l'hanno già pronto Sputarlo crudo è già molto Ma non riempie quel vuoto Mi percuoto Un posto all'inferno lo prenoto Perché lotto con l'ignoto Il mio futuro corre in un giorno scuro contromano senza casco in moto Quindi la beffa è che sentire sta robba aiuta te Ma da dopo che la recco non aiuta più me fratè Perciò ne faccio sempre di più perché non vorrei mai che ti sentissi come me Quindi la beffa è che sentire sta robba aiuta te Ma da dopo che la recco non aiuta più me fratè Perciò ne faccio sempre di più perché non vorrei mai che ti sentissi come me (yeah!)

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