Sta merda nasce dentro un Ghetto Blaster, sotto il sottotetto blatte, botte contro il muro il tuo vicino sta chiamando il comandante. Un beat che batte in petto, poi il rispetto l'ho pagato a parte, più di cento carte, certo, a meno che non nasci Shawn Carter. Sta merda nasce dentro scantinati scalcinati, lontano da cover di giornali patinati, divi platinati. Occhi a palla, cinque del mattino, facce da becchino (Lo smog nell'aria instudio più del cielo su Pechino). Non posso stare fermo voglio il contante in mano: Cocciante, la notte vomito barre flow di design: Blo Kartell. Sto suono puzza è un bus aferragosto, pus sopra il rullante, senza invito allatua festa faccio un joint e cambio l'ambient RIT. FRANCESCO PAURA: La roba che spingiamo noi è marcia, con quelli come noi non ci fotti più, il suono crepa la faccia e lascia il gra**o sopra la traccia (X2) Volevi lo Swag? Sentirmi rappare alla moda di più in extrabeat, la verità faccio un po' il cazzo che voglio se tutti lo fanno così. Così sali gradini, così sali vai in FIMI, st'infami mo salgono con i bocchini per essere il prossimo Cosimo Fini. È marcio (Dentro) questa merda non è nata in centro ma dentro un seminterrato buoi con poche finestre di vetrocemento. Con la schiuma alla bocca avanti, con la ricarica a zero percento, con il gol di tacco all'attacco nonostante stia retrocedendo. Guest della Vecchia Scuola è nazista meno la Gestapo, risparmiami l'omelia, io scappo via sottoterra: El Chapo. Sta merda capo nasce coatta, sopra un beat che asfalta, tu chiama guardie, pompieri ed ambulanza come Primo e Squarta RIT. FRANCESCO PAURA (X2) Di Bleezy ce n'è uno uno, voi siete normali ma di Bleezy ce n'è uno uno, siete tutti uguali e c'ho il fegato che è marcio, mi piace il sound marcio e c'ho il fegato che è marcio, tu reciti: Scamarcio (X2)