Francesco De Gregori - L'aggettivo 'Mitico' lyrics

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Francesco De Gregori - L'aggettivo 'Mitico' lyrics

La musica etnica, la contaminazione, l'ultimo rifugio dei vigliacchi, la comunicazione Le notti insonni dei creatori di moda, l'alba difficile dei gioiellieri e dei creditori E i venditori di parrucche per corrispondenza, gli uomini di scienza e i manipolatori La sanguinaria guerra dei predatori e la serena guerra degli aviatori E gli uomini col machete sui fuoristrada, gli uomini a piedi nudi lungo la strada. E gli uomini col machete sui fuoristrada, gli uomini a piedi nudi lungo la strada. La fuga degli animali, l'inondazione e la foresta che diventa fumo Le stelle pakistane che esplodono sulla frontiera e tutto che ritorna uno E le radio delle ragazzine dove scoppia il silenzio ed ogni dedica si confonde Nell'aria che non ha confine, nell'aggettivo mitico e nelle sue onde E gli uomini col machete sui fuoristrada, gli uomini a piedi nudi lungo la strada Gli uomini col machete sui fuoristrada, gli uomini a piedi nudi lungo la strada Gli uomini col machete sui fuoristrada, gli uomini a piedi nudi lungo la strada Guarda come vanno veloci le navi, come vanno lontano Come salutano i pa**eggeri, fanno ciao con la mano E ballano al suono del diavolo e del suo violino E cantano canzoni d'amore sul mare, color del vino Oggi non c'è più freddo, non c'è più fame, oggi tutto sembra sotto controllo Oggi si versa il vino, si spezza il pane, duemila volte che canta il gallo Socrate grida domande per strada e il Beato Angelico dipinge muri di periferia La risposta confusa nel vento a tradimento li prende alle spalle e li spazza via Insieme agli uomini col machete sui fuori strada, gli uomini a piedi nudi lungo la strada Gli uomini col machete sui fuori strada, gli uomini col machete lungo la strada Guarda come vanno veloci le navi, come vanno lontano Come salutano i pa**eggeri, fanno ciao con la mano E brindano al suono del diavolo e del suo violino E bu*tano benzina sul fuoco del mare, color del vino Ascolta il nemico ti ascolta, da dietro la porta gli specchi cominciano a sanguinare, cari e care Il giorno è finito, si spengono le vetrine ma i prezzi continuano a scintillare Batte sotto le stelle un nero biondo con le labbra d'acciaio, il suo nome è Ca**andra Uomini dentro a una stanza si chiudono a chiave, in silenzio respirano al suono di Radio Londra Uomini nella polvere di una cometa, uomini nella rete senza una meta Uomini nella polvere di una cometa, uomini nella rete senza una meta Uomini nella polvere di una cometa, uomini nella rete senza una meta Uomini nella polvere di una cometa, uomini nella rete senza una meta

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