E senza pianti, né amici, né amore Vengo sospinta sul varco dell'Ade L'occhio divino del sole e la luce Non mi sarà mai più dato vedere. Io dico addio alla bella mia Tebe A questo vento e alle pietre del fiume Alle sue porte che salgono in alto Che sono vele di bianco dolore. E se Creonte non fosse stato così, Orgoglioso: Forse sarei, certo sarei, Forse sarei, ancora là Forse sarei, certo sarei Forse sarei ancora là. Io dico addio a queste mie mani, A questi occhi ricolmi di incontri, A questi gesti che non hanno un domani Alla parola che è un albero al vento A questi uccelli che mi danzano dentro Qua dentro il ventre che ora è il mio cielo, Ad ogni notte che ho già vissuto Che è come un fuoco e mi brucia il palato. E se Creonte non fosse stato così, Orgoglioso: Forse sarei, certo sarei, Forse sarei, ancora là Forse sarei, certo sarei Forse sarei ancora là. Com'è difficile obbedire a se stessi, Com'è difficile quanto costa fatica A voi spaventa l'anarchia del mio cuore La mia follia è la vostra paura. Se tutti voi non foste stati così Orgogliosi: Forse sarei, certo sarei, Forse sarei, ancora là Forse sarei, certo sarei Forse sarei ancora là...