(Finardi-Sanfilippo) Da come guarda verso il fuoco Si capisce che non ce la fa più Sulla statale è quasi l'alba Sono lucciole i suoi occhi blu E l'orizzonte è un faro che si perde... Col motocarro e i copertoni Lui non sogna che di portarla via Verso la terra dei limoni Via dai quei falò di periferia Ma questa notte troverà il coraggio... Lucciola si accese E illuminò il suo cuore Lucciola si arrese E si stupì di quell'amore... Lucciola che strano Tenersi per la mano Lucciola che vola Adesso che non è più sola... E mentre la città si sveglia Lui la sente già finalmente sua Adesso sembra una signora In un attimo, come per magia E il copertone brucerà da solo... Lucciola si accese E illuminò il suo cuore Lucciola si arrese E si stupì di quell'amore... Lucciola che strano Tenersi per la mano Lucciola che vola Adesso che non è più sola... Lucciola si accese E illuminò il suo cuore Lucciola che vola Adesso che non è più sola...