Esse-P - Una Più Del Diavolo lyrics

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Esse-P - Una Più Del Diavolo lyrics

[Ritornello: Esse-P] Più di quanto pensi, più di quanto immagini Ne abbiamo così tante che abbiamo rotto gli argini A chi ci mette croci cantiamo a sette voci MadMan ne ha un più del diavolo [Strofa 1: MadMan] Io ne so molte, con Esse-P troppe, ci invidi Ma per battere voi ci bastano i residui Noi siamo gli individui che individui Al bancone come clienti più a**idui E so che posso fare a**edi sulle sedici Non ho rime, ma rimedi medici Io peso come le tette e le ricette della Clerici Solo che chi lo ammette lo si mette tra gli eretici Riconosco uno scarso dal viso Lo lascio nel bosco, il posto in cui l'ho ucciso Lontano dalla gente E non è stato commovente, ma con movente preciso A me basta una parola Gli altri sono spenti e lenti che mi sembra la moviola Come me l'arena è cruda, si trema e si suda Gli altri fanno solo scena muta come a scuola [Ritornello: Esse-P] Più di quanto pensi, più di quanto immagini Ne abbiamo così tante che abbiamo rotto gli argini A chi ci mette croci cantiamo a sette voci Jimmy ne ha un più del diavolo [Strofa 2: Jimmy] Noi stiamo più su, su, va', vatti a levare Ma se tu non mi puoi battere ti devi levare Ti vedi? Mi sento il tuo demo fino alla fine Cristo, ci sono più ringraziamenti che rime C'è il mio corpo che implora riposo Ma il mio spirito implora nervoso Non sto fermo, ho un diavolo per capello Ora ho capito perché in testa ho un inferno Ce sta Jimmy coi giochi di parole più idioti Io forse mi ispiro, tu mi sa che copi Me la tiro, me la tiro addosso, zero cover Non vedo sapone, ma ti porto dove Scrivo barre, questa è la tredicesima Mo spero che mi paghino, oh, l'hai capita? Mi intrappolo nella resina Ne so una più del diavolo, ma tu la capirai nell'altra vita [Ritornello: Esse-P] Più di quanto pensi, più di quanto immagini Ne abbiamo così tante che abbiamo rotto gli argini A chi ci mette croci cantiamo a sette voci Fedez ne ha un più del diavolo [Strofa 3: Fedez] Nei contest di freestyle portate la sceneggiatura Gli stipendi li spendi in gel per l'acconciatura La tua splendida chioma ha una leggera doratura E in una battle ti hanno detto che sei di ba**a statura E hai deciso di cambiare procedura Sì, da domani alle jam ti porti la controfigura Sono finiti i giorni in cui ti deliziavi Con giochi lessicali da deliri post medicinali E sei triste da quando ti sei tatuato le tue iniziali Perché ti chiami Walter Caligari "Oh ma ti sei tatuati WC sul collo?" Vuoi diventar famoso? Non aver premura È un processo macchinoso e si fa una scrematura Si divide in modo scrupoloso il rapper più famoso Da quello che produce spazzatura Sei scontroso, tanto di guadagnato Sei sempre un lebbroso Domani ti compri un mantello vellutato Con disegnato un cavallo alato e fai il meglio rapper tenebroso [Ritornello: Esse-P] Più di quanto pensi, più di quanto immagini Ne abbiamo così tante che abbiamo rotto gli argini A chi ci mette croci cantiamo a sette voci TempoXso ne ha un più del diavolo [Strofa 4: TempoXso] Dammi tempo che ora accendo il fuoco spento da tempo Vedi che tempo, con 'sto tempo di merda dai il via all'incendio Quindi mo mo-more fire Se c'è una troia sulle gambe che schiamazza E che vuole le good vibe Io fuori da una fiaba sono il cacciatore E do la prova del nove che se tu vieni contro me Faida, tu fai da te, se, tu fai il tuo rap Che io me ne fotto se fai il botto e son lo zarro number one Con Esse-P, è il super provinciale Per te notti di provincia è sgamare le sue puttane E MadMan, lui sì che c'è Quello che sta in piedi nel locale dopo che bevi, baby Io dritto fuori da "Me la sbucci?" fanclub Pa**o e tutti "Vai là", vado chica, baila Io do memorie dal sottosuolo e tu fai paglia Vivo da un sottosuolo con una in più di Satana [Ritornello: Esse-P] Più di quanto pensi, più di quanto immagini Ne abbiamo così tante che abbiamo rotto gli argini A chi ci mette croci cantiamo a sette voci Esse-P ne ha un più del diavolo [Strofa 5: Esse-P] Sono un'autogenesi, di voi me ne fotto Sono fatto due volte, ma non sono fatto doppio Scoppio perché sono troppo incompleto Così underground che mi trovi sulle insegne della metro C'ho il suono spinto e distinto Ho perso il paradiso molto prima di John Milton Lo so, devo puntare all'attico Non do lezioni di stile, ma tutto il carico didattico Ho brama di fama, ma non la mendico Esistono anche gli altri, però me lo dimentico Sai, rivendico contro Copernico Se ho un ego così grosso che il sistema è Esse-Pcentrico Tu cosa vuoi da me? Ti rivolgo la parola solo con il tasto REC Che check, carte scoperte Per voi sono la morte, chiamatemi Joe Black

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