Entics - Una Possibilità lyrics

[Verse 1: Clementino] Non voglio offendere nessuno Qui c'è la merda intorno, gronda fino a superare il muro Una nazione dove il buio Mi copre il sole fino a notte fonda e che futuro oscuro Lo vedo dalla sfera magica Che mentre si agita prova di colpo a farmi cambiare pagina Cerchi la sorte tragica, vieni in Italia Si mangia bene, ma poche le possibilità Operai licenziati, i maiali ingra**ati e c'è chi si vende l'anima I miliardi inca**ati coi piedi impastati tra le sabbie dell'avidità Dr. Jekyll si è ingoiato Mr. Hyde Ieri sera ha trasformato la sua identità Poi c'è questo, c'è quello Me vene a cris', la police, co' sorris', vienece a truvà [Rit.: Entics] Voglio solo un possibilità Non credo nella fortuna (No!) Tutti meritano una chance Luna sulla mia città (Una chance) Voglio solo la mia possibilità Una possibilità (Una chance) Dammi solo un motivo per non andarmene Una possibilità (Una Chance) Dammi solo un motivo per non andarmene [Verse 2: Clementino] Mamma mia, giornalisti sbagliati, una malattia Vedo notizie qui dall'Italia e voglio andare via L'alta finanza vince sul contadino che si fa il culo già dal mattino E sicuro sta tramortito Non ho capito, Controcultura è lo stato Questa è la natura di stare già calpestato dalla nascita Tu come vuoi che sia la crescita di 'sti ragazzi Non c'è mai rinascita e l'esercito li esercita Poi resuscita l'odio come nel film horror Come Quentin made in Italy Le cazzate che guardano qui in TV Ogni dì sul tg, crisi d'identikit I politici sono azzeccati come donne svestite in televisione Cari bambini, bande e banditi La margherita arriva al tavolo di sangue, omicidi e grandi partiti [Rit.] [Verse 3: Clementino] Ero fiero di fare l'italiano Per la storia e l'impero dove abitavo Giordano Bruno, da Dante a Da Vinci, Colombo partì da Palos Ora vedo uno strano Stato Finestre aperte e sullo sfondo cori dalle strade Chi sta al coperto e, invece, fuori i fori nelle case Mi squilla il cellulare C'era un fratello che non ha voluto confessare Fratè, c'ho mille pare In battere e in levare Siamo nell'anno del Signore 2012, la guerra e quanta fame Alla vigilia della fine del mondo la terra va a puttane? La giusta via me la può indicare? Chi tenta di ingannare i demoni come Parna**us Chi cercherà di rifugiarsi sempre più in ba**o I presidenti e i capi dov'è che andranno a finire? Già nascosti in bunker anti disastro Fatti ad incastro con il big pa**port Poi c'è chi resta qui sotto un pilastro Ti bu*tano in pasto a chi c'è rimasto Io premo quel tasto Dammi una chance che pa**o [Rit.]