Verrà ancora un’altra notte per dominare il sonno ed aspettarti. Cos’è? Cos’è che mi ha voluto qui? Vorrei non dirmi ancora vinta dal gorgoglio del tempo e dal mio inquieto istinto Cos’è? Cos’è che mi ha voluto qui? Resto ferma ad aspettarti qui, ma so che non verrai… Vorrei dimenticare i giorni, i tiepidi sbadigli del caldo e dei suoi guai. Cos’è che mi incatena a te? Oooh… Le profondità e gli abissi che non ho saputo mai nascondere, la violenza dei tuoi artigli, è l’ora di guardarli andare via… Resto ferma ad aspettarti qui, ma so che non verrai… Resto ferma ad aspettarti qui, ma so che non verrai… Ma so che questa volta, no, non verrai.