[Strofa 1]
Galileo predicava contro i vespri, io invece, metto l'anima nei testi, come Milloss ballo sopra gli estri, atto di abiura e tu mi detesti
21, il sole è più alto, Voltaire, raccontò il mio viaggio, ma qui qui, qui non filtra un raggio, è sabato si, si nel mio villagio
Sono Keplero, ma seguon Tolomeo, non ascoltano la scienza ma il giubileo, ingannato, come l'acheo, sono la "o" tra Sponde e Spondeo
Stesso nome, Machiavelli, Copernico, Slataper, guido il mio esercito, eliocentrico, non egocentrico, Josè Molina, ma senza reddito
22, il sole si abba**a, il mio corpo, ormai è una carca**a, do tutto ah, ma tutto non basta, la mia immagine, iconoclasta
Preso male che canto le strofe di questa canzone, mi rendo conto che non esiste nessuna creazione, come Benedetto Croce serve intuizione, ma la mia vita è un cantiere di demolizione
Mi fermo ah, ma poi rinizio, Fe-Fear, questo è Soulstizio, aspetto, il momento propizio, la tristezza, frate è il mio vizio