Prima vivevo in un modo strano, respiravo l'aria pura e mi mangiavo il grano. Poi aspettavo l'uva e quando maturava coi piedi la pigiavo e poi me la bevevo. Prima andavo a piedi tra l'odore di muschio e per chiamar qualcuno mi bastava un fischio. Credevo seriamente che per arrivare dovevo, con tenacia, solo lavorare. Adesso io di problemi non ne ho più, mastico ogni cosa e poi la mando giù, non faccio confusione nell'an*lisi logica, ho dato i miei ideali ad una vita pratica. Co coco cococococo Co coco cococococo Io sono un uomo d'allevamento, lavoro tutto il giorno, mangio, dormo e canto. Persino quando rido io non sono tragico perché mi trovo bene in questo mondo magico. La pentola bolle, il campanello squillo, le donne son belle, nel traffico si balla, le feste son tante, la mutua è importante, la testa s'abba**a, però il fegato s'ingra**a. Co coco cococococo Co coco cococococo Prima mi svegliavano i canti del gallo
e a sera era un concerto tra le rane e i grilli. Credevo che il destino fosse nelle stelle, correvo come un matto dietro alle farfalle. Prima avevo sempre un galateo noioso, dovevo stare attento sempre ad ogni cosa, dovevo aver rispetto dell'esperienza e controllare sempre questa mia impazienza. Adesso i miei problemi son ridotti all'osso, faccio a malapena solo ciò che posso. Il mio sistema a scatti è sempre redditizio, di essere educato ormai ho perso il vizio. Co coco cococococo Co coco cococococo La moglie s'ingrossa, io esco col (...), mi fermo col rosso e parlo un po' di sesso, c'è odor di progresso, c'è il grande compromesso, la testa s'abba**a, però il fegato s'ingra**a. Io sono un uomo d'allevamento, lavoro tutto il giorno, mangio, dormo e canto. Persino quando rido io non sono tragico perché mi trovo bene in questo mondo magico. Co coco cococococo Co coco cococococo Co coco cococococo Co coco cococococo