[Primo verso]
Che siamo fuori si sa
Ma quanta bellezza, quanta promiscuità
Intorno a una sedia, a un divano rosso
Sulle ali del sesso con il fiato addosso
Ci parliamo sul collo, vicino all'orecchio
Siamo dieci, ma il gusto ci sembra lo stesso
Con le facce distese e l'espressione molesta
Si tira la corda
[Ritornello]
Le gambe abbronzate, le tette sudate, le mani sul culo
Gli sguardi che crepano persino il muro
Niente legami, ma solo affetto, questione di letto
Questione di sigarette fino alle sette e poi nulla più
[Secondo verso]
Ma quanto nero che c'è
Intorno agli occhi, sulle barbe e le magliette
Con il rosso che pa**a dalle labbra ai colletti
Da un bicchiere di vetro a un bacio nel cesso
Ci teniamo le mani, se la luce si abba**a
E si alza la voglia
[Secondo ritornello]