[Verse 1]
Vengo da dove le sveglie suonano a tutti la stessa condanna
Tra le leggende nessuno ha tenuto mai il mio standard
Qualcuno dice "tre anni sono un ritardo" (ritardo)
Eppure riesco ad anticiparvi ogni album (ogni album)
Mi sembra ieri, ieri su quelle panche
Da Via De Pretis, ora le palme solo su sunset
Una parte di me è ancora sotto la superficie
Tipo un alligatore, tipo un iceberg
E sti signori che ora mi aprono le porte
Non sanno che un cane ferito prima o poi morde
Mi dicevano che è folle, è fantascienza, Ken Follet
Sono il più rock ma Rolling Stone non mi dà la cover
Uccido come Joe in Casinò, con la penna
E metto un altro show sull'agenda
Farti un featuring per me è farti beneficenza
Hai le vertigini? Non ascoltare sua altezza
Con la testa da ITIS, perdi la testa ISIS
Nel rap un Dio con la testa di Ibis
Spaccato a fine disco come a fine film Bruce Willis
Tra poco per la crisi vendiamo Roma alla Disney
[Verse 2]
La gente ha la memoria corta e la lingua lunga
Vendi 4 volte me ma la musica è 8 volte più brutta
E dire che è solo autocelebrazione
E' come guardare una natura morta e dire che è soltanto frutta
[Verse 3]
Vengo da dove i ricordi, fra, è meglio scordarli
Qualcuno ogni tanto mi bussa
Ricordo anche noi facevamo crowdfunding
Però per comprarci una busta
Scrivere sti testi è facile, fa brutto viverli (fa brutto viverli)
Se avanzo seguimi, da fermo spingimi
Se però vedi che indietreggio uccidimi
Fan più morbosi di Misery, oltre la musica vogliono viverti
Ho rotto il culo a ogni fottuto rapper
A cui ho fatto il cazzo di featuring
Ho geni alieni e giovani allievi e un piano alla Giovanni Allevi
Vedo le foto che shari
E se questo un uomo, io son Primo Levi
Tu e quello che racconti nei testi
Non siete nemmeno parenti, fra
Siete come dei dementi quando fate i neri
Fra, Neri Parenti, fra
Senza un'identità
Copi una metrica, tipo che è identica
Ho dato così tanto a questa faccenda
Se riscuoto vivo di rendita
Vengo da anni di odio
Dal droghiere che si chiede
Come mai consumo così tanto bicarbonato di sodio
Dall'insonnia in un quartiere dormitorio
Fanculo il tuo linguaggio consono al tono consolatorio
Sfoghiamo su noi stessi
Perché quelli che vorremmo veramente
Son protetti dalla legge
Se il ministro di giustizia e la giustizia è inesistente
È più corretto dire "il ministro del niente"
C'hanno seppellito qui, a**ieme alle loro colpe
Oggi hanno tagliato l'erba e messo le rotonde
Lui ha comprato l'IPhone 6 per stenderci righe più grandi
Io mai come gli altri, Will Hunting