Il 6 febbraio 2015, in risposta ad un nostro articolo satirico il Segretario del PD di Settimo Milanese, Fabio Ranfi, ha deciso di rispondere con una dichiarazione dal tono ironico, ma vuoto di contenuti e più intenzionato a sminuire l'opposizione e a depistare la verità.
Ancora una volta si decide di spostare l'attenzione su altro e di attaccare i 5 stelle, “i grillini che seminano terrore” e fanno antipolitica, che non sanno avere un sano confronto politico (in altre parole che sanno solo distruggere non creando nulla)!
Siamo qui per rispondere a queste accuse precisando innanzitutto che non abbiamo mai fatto alcun attacco personale: ba**i attacchi alla persona sono stati fatti ai nostri candidati e al Movimento in campagna elettorale.
Noi ci occupiamo sempre di fatti e ci impegniamo per la correttezza della macchina comunale, evidenziando anche i scorretti comportamenti nello svolgimento della funzione pubblica, al di là di chi la ricopre. Con il nostro articolo satirico abbiamo informato di un'azione fatta dal Sindaco in veste istituzionale, a nostro parere inopportuna. Questo era il tema vero Segretario Ranfi, nient'altro.
Ma viste le numerose accuse rivolte, con questo comunicato vogliamo rispondere punto per punto a quanto scritto dal Sig. Ranfi.
Non è il Movimento 5 stelle “incapace di trovare argomenti reali e politici a cui opporsi al governo della città” SONO SCARSI GLI ARGOMENTI CONTRO LE NOSTRE PROPOSTE.
Le nostre posizioni vengono contestate a prescindere dal contenuto, perché arrivano dalla minoranza. Tutto viene bollato come antipolitica!
Non “strumentalizziamo i fatti”, I FATTI PARLANO DA SOLI.
La nostra azione è trasparente, tutta pubblicata su questo sito e diffusa nei nostri periodici: rendetevi conto di chi davvero strumentalizza le singole parole, di chi non dà risposte concrete.
Non facciamo “polemiche strumentali”, FACCIAMO POLEMICHE REALI e quest'amministrazione non è capace di un confronto politico.
Ci battiamo per i temi che ci stanno a cuore: il lavoro, la sicurezza, i rifiuti, la scuola, la mobilità sostenibile. Basta leggere i nostri documenti per capire come la trasparenza e la volontà di democrazia diretta siano i punti fondanti del M5S, il proprio codice di comportamento.
Non vogliamo “sminuire il lavoro della Giunta”. I CITTADINI GIUDICANO DA SOLI COSA HA FATTO LA GIUNTA: molto presenzialismo, nessun risparmio per i cittadini ed un pa**aggio in meno per il ritiro dei rifiuti che era stato proposto da noi in sede di discussione con Mantova Ambiente.
Non abbiamo fatto un “attacco personale”: abbiamo informato di una azione fatta dal Sindaco in veste istituzionale, a nostro pare inopportuna.
“Trasparenza pilastro portante” dell'amministrazione? BASTA VEDERE LE RISPOSTE ALLE NOSTRE INTERROGAZIONI: abbiamo chiesto dati relativi alla sicurezza, ispezioni agli uffici comunali, tutte informazioni che riteniamo utili per i cittadini e che hanno avuto risposte vaghe.
Non pensiamo di “far perdere ore preziose di lavoro agli uffici su quel codice o quel determinato articolo”: CI IMPEGNIAMO PER VERIFICARE E CONTROLLARE LA CORRETTEZZA DELLE AZIONI A TUTELA DELLA CITTADINANZA TUTTA.
Non pensiamo di aver deluso quella “piccola parte” di cittadini che aveva riposto fiducia in noi perché SONO I NOSTRI ELETTORI A SEGNALARCI LE AZIONI: noi dobbiamo rendere conto solo a loro e li rispettiamo, come rispettiamo tutti gli abitanti di Settimo Milanese, senza giudicarli in base al voto espresso alle elezioni. Questa “piccola parte” (2075 voti) rappresenta la seconda forza politica di Settimo Milanese (considerato che NOI ci siamo presentati da soli). Chiediamo rispetto per la nostra rappresentanza politica, che lei ban*lmente definisce “piccola parte”!
I 5 stelle hanno riconosciuto da subito l'apertura della nuova amministrazione alla minoranza, ma non possono fare a meno di domandare come funziona la macchina comunale.
Diamo fastidio? I Consigli Comunali durano troppo per colpa nostra? Stufiamo con le nostre domande?
Ci dispiace… ma questo è fare opposizione, QUESTA è DEMOCRAZIA, QUESTO è FARSI PORTAVOCE DEI CITTADINI IN MODO CONCRETO!
Caro Segretario, restare tutti compatti a difendere l'indifendibile con giochi da prestigiatore dell'informazione non crediamo che paghi, o almeno farà comunque emergere alcune inadeguatezze… Forse non è successo nulla di grave, (per carità, non è stato commesso un reato), ma basterebbe dire che quanto accaduto si poteva evitare, basterebbe dire che non andava fatto e soprattutto che non deve mai più accadere e basta. Perché per noi la correttezza non è uno scherzo. PUNTO.
Movimento 5 Stelle Settimo Milanese