(parole di Kunstler/musica di Cammariere)
Lungo viali di cristallo
Va solinga e mota
Segnata dai minuti
Una stagione vuota
La sera adesso scende spensierata
Con i suoi occhi perduti dentro ai miei
E ho solo la fortuna di un idiota
Che tira avanti e non capisce il suo destino
E tiro fuori da una tasca vuota
Un accendino.
E allora accendo un'altra sigaretta
E quando è notte raccolgo i miei pensieri
Tra i sogni che oramai non hanno fretta
Ed il domani che diventa ieri
Quando stavamo lì seduti ore ed ore
E parlavano fino a fare giorno
Di una musica di un amore
E di una fuga senza ritorno.
Vive sola in un castello
Dove nascono canzoni
Dove potrò riparami
Dalle tue tentazioni
Ma se un motivo esiste veramente
Allora credimi dovrò cercarlo
E se vorrai mandarmi un tuo saluto
Mi troverai sui viali di cristallo
Dove lo sai che l'unica missione
È fare del mio tempo
Musica e poesia