Ogni pensiero che vola va libero nell'aria
guidando i mercenari in via del tutto straordinaria
presero l'Europa, presero New York,
ed era già di moda una musica nei metrò
Con un pretesto inutile lo vennero a cercare
lui che sapeva sempre cosa dire e cosa fare
si vide circondato da chi gli fu fedele
credendo di sognare disse bene
"Sapete che la guerra è una vecchia commedia,
una scomoda sedia
la caccia a un nemico che alla fine tu non sai riconoscere"
Gli occhi si parlano, e poi non sanno fingere
e anche voi, maschere, senza più nascondere
la colpa mi dirai è un po di tutti ma solo qualcuno pagherà
e chi ha sbagliato ancora non si sa
Ma il caso volle che nessuno vinse la partita
dopo la guerra non restò che fumo tra le dita
e un treno sta arrivando da dietro la collina
e tutto sembra quasi come prima
Così la gente del paese dice che è normale
che non restava neanche molto tempo per pensare
qualcuno disse è falso, ma un altro disse è vero
e il caso restò avvolto dal mistero
Ma la fine del racconto
non ha una morale
niente di speciale
o da farti sembrare tutta questa crudeltà un'abitudine
Possono rubare amore come se
fosse loro quello che incontrano lungo il cammino
dicono che vengono a proteggere
ma la pace che tutti aspettavano ancora non c'è
Ma scendono lacrime
contano le vittime
mentre qui parlano
facce bianche dai microfoni
Ma senza aver pietà
la gente aspetterà
che ancora un'altra estate arriverà
e già si pensa al caldo che farà
Ma la**ù vedo già una luce splendere
e dall'ovest fino all'est
forse un giorno arriverà da te
come per magia
ancora l'allegria nei nostri cuori tornerà
e un nuovo giorno sta nascendo già
nel segno di quel mondo che verrà
nel segno di quel mondo che verrà