[Verse 1]
Esco di casa a farmi un giro
Chiuso in 'ste quattro mura l'ansia mi toglie il respiro
Cammino a testa ba**a, fra gli impianti di sorveglianza
Mi sento un personaggio dei romanzi di Kafka
Da quando sto male, qua è tutto surreale
Vivo aspettando uno squarcio spazio-temporale
E chi mi sta a additare è messo peggio di me:
Sta dentro il matrix, in gabbie fatte a misura per sè
Mamma, quanto hai pianto? (quanto hai pianto...)
Hai avuto un figlio che ha donato un lato umano ad un mondo fatto di Cyborg
Ma con il tempo sono diventato un altro
E come una bestia, ferito, attacco, distolgo lo sguardo
La mia autostima è sotto il fango
Parlo soltanto se devo farlo e stando in compagnia dell'alcol
La pace la trovo affogando la testa nei libri
Dal mondo che vivi s'avvera se sai sognarlo
[Chorus x2]
E sono sempre meno umano, (meno umano)
Sempre più alienato e psicosomaticamente meno sano. (meno sano)
Ho eliminato ogni certezza, (Aaah...)
E sto iniziando col mio conto alla rovescia. (rovescia)
[Verse 2]
Quando mi guardo attorno
Mi rendo conto che qua ognuno si è autoschiavizzato nel suo microcosmo
Se Cristo è morto per amore nostro
Allora è morto in vano, perché siamo ciò per cui finire il mondo
Qua ognuno è paranoico e nevrotico
Come chi aspetta lo tsunami sulle coste dell'Oregon
In più gli sbirri mi percuotono
E mi danno del drogato per le cartine del tabacco economico
Pozze di vomito, droghe effetto cianotico
Discorsi senza capo né coda da stato ipnotico
Vivo in un horror psicologico
Che non ha più linee di distinzione tra la realtà e ciò che è logico
Con CiskyBee, giù col disagio, già sai
Farsi una prospettiva sul futuro è fantascienza ormai
E il mondo umano non è più il mondo in cui abito
Ma è il mondo che ritrovi in ogni libro di Isaac Asimov
[Chorus]
E siamo sempre meno umani, (meno umani)
Sempre più alienati e psicosomaticamente meno sani. (meno sani)
Eliminiamo ogni certezza, (Aaah...)
E prepariamo il nostro conto alla rovescia. (rovescia)
E siamo sempre meno umani, (meno umani)
Sempre più alienati e psicosomaticamente meno sani. (meno sani)
Eliminiamo ogni certezza, (Aaah...)
E prepariamoci... (prepariamoci...)
[Verse 3]
Se penso all'italiano medio mi vergogno: (mi vergogno)
Qua una persona acculturata è rara come un giacimento di petrolio
E in politica
Monti e i pezzi grossi lo decidono in privato al bidet[?] per cos'è una democrazia libera
Per loro te non sei un uomo, sei un capitale
Sei solo il pappagallo del loro telegiornale
Nascondono dietro a discorsi oscuri il fatto che non sanno neanche che dire
Citandoti Arthur Schopenhauer
Io non addito le persone
Per ora sono il primo a non avere i coglioni di andare altrove
Ma fammi un favore:
Se prendi l'ultimo iPhone poi non scrivere sopra Facebook "facciamo rivoluzione"
In quest'era globalizzata qua la strada è spianata
La gente scende in piazza per la propria squadra
L'ultima barra è in bianco, sei tu il mio futuro!
[Chorus x2]
E sono sempre meno umani, (meno umani)
Sempre più alienati e psicosomaticamente meno sani. (meno sani)
Ci hanno annullato ogni certezza, (Aaah...)
E stan facendo il nostro conto alla rovescia. (rovescia)
[Skit]
Yeah, Roy zen, CiskyBee. Regia senza 16mm, 2012. Eaah...
Sono sempre meno umani, sempre meno umani, sempre meno umani, sempre meno umani, sempre meno umani
Sempre meno umani, sempre meno umani, sempre meno umani, sempre meno umani, sempre meno umani...
[Outro]
"Non dobbiamo chiudere occhio tutta la notte
O ci sveglieremo trasformati in qualcosa di inumano
Molte persone perdono a poco a poco la loro umanità senza accorgersene. Non così, tutto a un tratto, dalla sera alla mattina... Ma la differenza è poca
Non tutti sono così, Miles
Tu lo credi? Invece è vero. Ci si indurisce il cuore giorno per giorno... Solo quando dobbiamo lottare per difendere la nostra umanità ci accorgiamo quanto valga, quanto ci sia cara."