Quattro di fiori in questa casa senza sole eppure ieri tenevo in pugno tutti i tuoi pensieri il pane e il latte tutto è pronto là ma tu ma tu sei andato oltre mi prendo il solitario mescolando le mie carte la tua presenza impregna queste mura le opere lasciate nell'armadio ben in fila ma io rimango qui come un idiota con la testa frastornata e vuota e mi ricordo un battito di ciglia rivedo la tua gola bianca e gli occhi tuoi di foglia in un mosaico pazzo di colori il mio corpo in fuga tra due rami
il pugno chiuso sbriciolava un fiore amore mio graffiato amore mio silenzioso irrepetibile amore mio tu rifugio dei miei sogni te ne vai mi stai bleffando felicità che mi sfiori le dita ora senza lui o mio dio o mio dio senza lui chi son io e ti penso più per farmi male un aria fine mi dicevi bella il mio corpo fiume contro il vento i brividi i tuoi fianchi sui miei fianchi li cancella i capelli tolti dagli orecchi e mi bisbigliavi dolce amore erano i tuoi occhi grandi specchi