Stringo in un abbraccio caldo me stesso
Ora che sono forte, ora che sono fermo
Che ho sulle spalle il peso di questo mondo
E sulle gambe ho quello di ogni mio frammento
Da qua**ù è stupendo
Anche se ho faticato, e agognato il momento
In cui avrei trovato un posto che non sia sbagliato
E avrei riavuto indietro tutto ciò che ho perso
Ho dato due vite intere
Ciò che è concreto e che è in mio potere
Mica l'amore finto che dite di possedere
Ora non parlo mai di te come fossi un segreto da mantenere
E sono cresciuto d'un tratto
Anche se non son venuto dal ba**o
E anche se è dura io non ho paura
Finché Dio muove ogni mio pa**o
Dovevo essere pazzo davvero
Ma non rinnego niente mio malgrado
Solo io so quanto ci credevo
E solo Dio sa quanto mi sbagliavo
Dai a me il tempo che serve
A ricordarmi dove ho indirizzato le rotte
Se non mi trovi è che ho levato le tende
Stavo ancora cercando risposte
Se ti sembra io sia qui
è perchè di notte vediamo ancora stelle già morte
Ci rivediamo una di queste sere, no..
Ma sarebbe bello crederci a volte
Se mi chiedi quando, è adesso
E se per quanto tempo, è sempre
Se mi chiedi quando, è adesso
E se per quanto tempo, è sempre
Se mi chiedi quando, è adesso
E se per quanto tempo, è sempre
Sono in cerca di mie sicurezze
Quindi non posso più promettere niente
Torna**i indietro rifarei gli sbagli
Tutti quanti. preferisco tre vite a leccare ferite
Che un solo giorno in preda ai rimpianti
Io sempre vero con gli altri
Ma ho mentito così tante volte a me stesso
Che adesso mi guardo allo specchio e riesco quasi a fidarmi
Illuso. Chissà quante volte ho deluso
Ma ci ho sempre messo il mio nome, la faccia, il cuore, le braccia
A costo di uscirne contuso
E sempre più amore del dovuto, l'ho fatto per quei sorrisi
Che ora ritrovo dentro agli abbracci di certi miei amici in cui trovo rifugio
Fuggo dalle incertezze, e guardarsi indietro non serve
E se vuoi dirmi una bugia, che sia una bugia che duri per sempre
Tu mi hai detto quanto sei vuoto, quanto sei spento, quanto sei incerto
Io ti ho risposto sono vuoto, sì. Ma perché dentro ho un universo
Ci siamo persi bene
Per non ritrovarci mai neanche per sbaglio
Via le catene, per questo scappo
E non mi prendi se aumenti il pa**o
Ho detto non ci penso, ma chi ci crede
Lo sanno tutti che sono un bugiardo e che
So scrivere e mentire bene
Ma non riesco ancora a fare le due cose insieme
E non è che mi manchi, è che soffro i distacchi
Se lo facciamo apposta o siamo solo distratti
Guardo a**ente il tempo che mi scorre davanti
E vorrei chiamarti ma adesso è notte
E so che viaggi e cambi spesso orizzonte
Non saprei dove cercarti
Nè da che parte di cielo voltarmi o a che santo votarmi
Non te l'hanno detto?
Che sono cambiato, sono più me stesso
La mia condanna è essere diverso
è girarti intorno e sentirmi perso
No, non è l'inferno
Quello lo sto già vivendo e sta pa**ando il peggio
è che era così bello guardarti dentro
Ma è tutto così freddo, come il mare d'inverno
Per la strada di ritorno, mi sono perso
Io credevo fosse il sole, ma l'inverno non pa**a mai