Dimenticami Ma lasciati dentro qualcosa Un chicco di grano abbastanza maturo Da attendere la pioggia serena Della prossima estate Anni fa Sotto questo medisimo cielo Dentro a questi occhi traditi Che poi In fin dei conti, adesso sai dirmi Che cosa ne rimane Dimenticaci Le stazioni pa**ate Hanno perso colore, nel solco degli anni Un ricordo è sempre più fragile Di una speranza Settembre ti odio Sei caldo di giorno, freddo di notte L'estate è finita
Tra le mie dita E tu con lei L'Irlanda Degli occhi più verdi Dei giorni migliori Che senza rispetto, che senza pietà Fuggono via L'Italia Ladri e cemento Palazzi e buffoni La guerra, la pace, l'oblio E l'omertà Dimenticati Che niente era scritto Che niente era detto Che forse bastava sedersi, parlarsi E ascoltarsi di più Settembre ti odio Sei caldo di giorno, freddo di notte L'estate è finita Tra le mie dita Lei con te