E il maggiore era l'unico Ad avere le idee chiare Quando ci disse "questa mattina C'è un lavoro da sbrigare" E la pianura era così immensa Che non vedevi più la fine E il sole bruciava le nostre spalle E dipingeva le colline E il sole bruciava i nostri vent'anni Rubati ai monti e rubati al mare Messi su un treno una mattina Per la leva militare Ma perché mi hai fatto questo Dio ladro di un dio Perché a morire per una bandiera Non ci vai tu, ci vado io Perché a morire per una bandiera Non ci vai tu, ci vado io E alla stazione della ferrovia Occupata dai militari C'erano troie e munizioni E i corpi dei più temerari Quando una bomba di vapore Annunciò il nostro arrivo Che se eravamo 5000 Oggi non so chi è più vivo Quel giorno eravamo 5000 E oggi non so chi è più vivo Così il maggiore che era l'unico Ad avere le idee chiare
Aveva occhi di deserto Sotto al capello da ufficiale Questa è una guerra e capirete Che così girano le cose Che come voi sull'altro fronte Ci sono uomini senza pretese Che come voi dall'altra parte Non è più tempo di mani tese Però una cosa signor maggiore Quel giorno gliela dovevo dire Che avevo ancora delle speranze Volevo vivere e non morire Che dietro la sua alta uniforme Fresca di scuola militare Ci sono uomini senza vergogna Dietro alle leve del potere Ci sono soldi che chiamano soldi E poveracci da ingannare E mentre marciavo sul mio destino Con la morte nelle vene Pensavo a lei sull'appennino E alle sue mani fatte di neve T'avrei amato per una vita T'avrei dato tutto me stesso Ora che mancano pochi momenti Oggi si muore, si muore adesso Avrei creduto che fosse più semplice Dimenticare Invece di odiare