Ma guarda un po'! Ma guarda un po'!
Guarda un po' come sono distratto
non ritrovo più le chiavi di casa
e sto fuori al portone
però non vedo il citofono
è perché sono distratto
è perché questo portone qua
non è di casa mia
Ma guarda un po'! Ma guarda un po'!
Non ritrovo più i miei documenti
vuoi vedere che adesso mi scordo
pure come mi chiamo
né la vita che faccio io
se adesso incontro lo specchio
mi domando rivolto a me:
scusi ma lei chi è?
Prendo l'autobus che è sempre il 33
ma ora mi ritrovo sul 56
scendo alla fermata ma
casa mia qui non ci sta
Torno indietro allora sul 62
ma chissà perché si chiama 19...
Questa notte dormo qua
al deposito dei tram
Ma guarda un po'! Ma guarda un po'!
Il vestito che ora c'ho addosso
non è mio ma lo porto lo stesso
e le scarpe coi lacci
sono più grandi del piede mio
io sono troppo distratto
o sono già tutto matto ormai
o forse non sono io
Ma guarda un po'! Ma guarda un po'!
La memoria mi si è cancellata
e di me non ricordo più niente
ecco, so solamente
che ora non conoscendomi
mi sento meglio di prima
ed è probabile sia perché
sto bene senza di me
Do un'occhiata in giro e vedo intorno a me
tanta gente che sa bene ormai chi è
ma che non ricorda più
quando si guardava in su
verso l'alto per vedere i grandi che
non sembravano felici come me
da stasera tornerò
più bambino che si può
Ma guarda un po'! Ma guarda un po'!
Guarda un po' come sono contento
e non provo più nessuno spavento
perché io non ho fretta
perché non sono più un numero
sono tornato bambino
e ho perso tutta la serietà
ho perso il grande che ho in me
ho perso il grande che ho in me
ho perso il grande che ho in me