Le donne di bordel
le picchio col martel
e le signore chic
le sbatto con il cric
le vergini tardone
le sollazzo col piccone
se avessi la Mariangela incontrato
di certo ci farei la marmelato
Io non accarezzo: sbuccio.
L'amore non è bello se non è scorticarello.
Quando lei mi dice: "Smorza la luce", io pe' fa' prima je ceco l'occhi.
Ho sempre il manico dalla parte del coltello e con le donne faccio come con i cocomeri:
prima di prenderle je faccio il ta**ello.
Io sono il Cristoforo Colombo del nuovo mondo erotico.
Voi con il vostro erotismo di plastica,
con i vostri frustini comprati ai Grandi magazzini,
siete soltanto una mia pallida ristampa.
Fra voi e me c'è la differenza che pa**a fra un tizio e un Tiziano.
La mia prima esperienza erotica l'ebbi con una petite fille che era stata sedotta e abbandonata:
"Vieni con me, bambina", le dissi, "chiodo scaccia chiodo"...
La crocifissi!
Rida, rida, bella signora. Come? Ha paura delle rughe? Mi venga a trovare:
a casa c'ho la schiacciasa**i.
Cos'ho sotto il gilet? Ma la lamè, naturalment.
Che barba, amor mio...
Il paradiso è all'ombra delle spade, come diceva D'Annunzio, il mio concessionario a Pescara.
Oh, à propo
È la miniatura di una celebre invenzione del dottor Guillotin.
Non ricordo mai se Guillotin era premio Nobel
o se Nobel era premio Guillotin...
Regarder, sens, sens pour la décapitation de soisau
entrées la petite tête
et zac, rien va plus, tu c'est fini