Un falco volava nel cielo al mattino
ricordo quel tempo quando ero bambino
io lo seguivo e nel rosso tramonto
dall'alto di un monte scoprivo il mio mondo
fiumi boschi e mari senza confine
i chiari orizzonti, le verdi colline
e un giorno partivo per un lungo sentiero
partivo ragazzo, tornavo guerriero.
Le pellerosse vicino al torrente
la vita felice tra la mia gente
e quando il mio arco colpiva lontano
sentivo l'orgoglio di essere indiano
fiumi boschi e mari mossi dal vento
lune su lune, i miei capelli d'argento
e quando era l'ora dell'ultimo sonno
lasciavo il mio campo per non farvi ritorno.
Un falco volava nel cielo al mattino
e verso il sole mi indicava il cammino
un falco che un giorno è stato ferito
ma non è morto, si è solo smarrito...