Dagli sbagli si impara
[Ritornello: Fabri Fibra e Elisa] (x2)
Gli sbagli ti attirano verso il fondo
Il finale poi dipenderà da te
Sbagliare è facile
Ma il segreto è nel capirlo
La notte porta consiglio
Dagli sbagli si impara
[Strofa 1: Fabri Fibra]
Ho un tatuaggio che non voglio più
Me lo tengo così mi ricordo di quanto sono stato affrettato
Il rimorso dentro m'ha quasi affettato
Come quando ho detto a lei “sì, ci sono stato”
Infatti poi mi ha lasciato, ho ricominciato
Come Marchionne daccapo, le volte che ho dimostrato
Il successo che ho avuto l'hanno visto in tanti
Come un goal allo stadio
Eppure qualcosa nel frattempo mi è sfuggito
Un meccanismo arrugginito
La mano ferma dà le carte, testi sotto il fermacarte
In questo ambiente coraggio da leone e si riparte
Di mille rime che ho scritto ne salvo
Come Napoleone una Buonaparte
Questa la aggiungo alle altre da rifare, se si puo si ripara
Come dagli schiaffi, vedi? Dagli sbagli si impara
[Ritornello: Fabri Fibra e Elisa]
[Strofa 2: Fabri Fibra]
C'è chi sbaglia matrimonio, c'è chi sbaglia amicizie
C'è chi sbaglia strada, c'è chi sbaglia studi
C'è chi sbaglia e nemmeno si accorge di averlo fatto
Come chi tira troppo e perde l'olfatto
Sbaglio parole in inglese, le sbaglio anche in italiano
Ho sbagliato a non imparare a suonare il piano
Ho sbagliato a comprare cose che non metto mai
Ho sbagliato lo so, ma non lo ammetto mai
Sbaglio volontario o sbaglio involontario
Come quando mandi un messaggio e sbagli destinatario
Questo pezzo è imballabile, qui nessuno è infallibile
Tipo: “sempre dritto, non si puo sbagliare.”
Capito no? Coma etilico
Mi sveglio in ospedale pallido come chi è nella bara
L'infermiera che apre la finestra e cambia l'aria
L'alcool fa male, ora lo so, vedi? Dagli sbagli si impara
[Ritornello: Fabri Fibra e Elisa]
Ho sbagliato a credere che qualcosa qui cambi
Vedo la ra**egnazione anche nei più grandi
Ho sbagliato a farmi certe aspettative
Ho sbagliato per la fretta, ora aspetto a scrivere
Ho sbagliato a credere nelle etichette discografiche
Di gente del 1943
Che non conosce il web, che non conosce il rap
Che non sa nemmeno come registro questa track
Quindi bella, era meglio quando c'era Aelle
Perché io ero un quindicenne
E capivo a malapena come si chiudeva una canna a L
Guardavo le stelle
Nella testa ripetevo le rime piu belle
Appena scoperte, Pasolini è morto “per te” come Baustelle
Quel pezzo mi piace
La vita è Guerra e Pace
Prova a cadere da qua**ù e rialzarti, se ne sei capace
Tutto il mondo è fuori
Come Vasco su Albachiara
Invece io resto lucido perché dagli sbagli si impara
[Ritornello: Fabri Fibra e Elisa]