[Verse 1] A volte per sognare ti basta chiudere gli occhi Ma la vita non è un sogno, è un incubo tutti i giorni La famiglia, il lavoro Umiliato dai più stronzi Chi si salva è un vero eroe e di 'sti tempi ce n'è pochi Io uno lo conosco e ormai fa una vita piatta E' un quadro direttivo e lavora dentro a una banca Ogni sera rientra in casa, si toglie la cravatta La stanchezza sotto gli occhi e nella voce quando parla Lui si chiama Paolo, ha appena fatto 50 anni Vittima per eccellenza del mondo dei grandi Dove è quasi impossibile riuscire a andare avanti Lì sì che sei un eroe se avrai la forza per rialzarti Due figli, maschio e femmina Non raccoglie, semina Proprio per i figli e il giorno in cui il pane termina Staremo ad aspettare, come il volo al terminal E che fine faremo qui nessuno lo determina, ma.. [Bridge] E' sempre stato un uomo pieno di forza, un lavoratore Ora però e affaticato, stanco, invecchiato, è stato deluso dalla vita [Verse 2] Paolo si alza alle sei e mezza mentre il mondo è ancora fermo
La schiena gli si spezza e sa che non sarà in eterno Guarda i figli mentre dormono Forse è solo questo che lo spinge a andare avanti, ad inoltrarsi nell'inferno Paolo era sposato e l'amore non conta un cazzo La madre di suo figlio purtroppo è morta di cancro Ma un eroe sa molto bene quanto il mondo sia ba*tardo Fino all'ultimo fiato le è sempre rimasta accanto Ogni volta che la vita scende in piazza con la mazza C'è da prendersela in faccia, ma un eroe poi si rialza Si rifà una famiglia, il pa**ato nel ripostiglio Sguardo ba**o e tira dritto per il bene del figlio Ogni volta che chiunque scapperebbe da coniglio Lui si scontra a muso duro senza cercare appiglio Un eroe che ogni giorno riesce a rientrare dall'Ade Per me il più grande eroe rimane Paolo, mio padre [Bridge] Per imparare ad amarlo ho dovuto fare il giro del mondo E più mi allontanavo da lui, più in realtà mi stavo avvicinando Il mondo è tondo