Strane strade
Ottiche tutte speciali
Col fiato, col fiato sul collo
Dei diesel, dei diesel da soma
Strane strade
Ma lo sapevi che portavano a Roma?
Coi suoi bei subappalti di pini
E fontane imperiali
D'estate luccica l'atmosfera
Come se ci fosse del bagnato
Donnine nude sdraiate sui vetri
Degli autofurgoni
Il camionista dopo la pera
Si sente nitido, rila**ato
Guarda lo Scuba, riparte e fantastica
Nuovi abbandoni
Lungo le strade che non portano a Roma
Lungo le strade che non portano a Roma
Strane strade
Sotto il tendone del raduno
La band, pura adrenilina
Suonava, suonava davvero
Gli addetti alla cultura trasgressiva
Emisero un verdetto unanime e severo
Ma l'impresario col Borsalino
Pensò: "Io questi li a**umo!
Io gli presento, nero su nero
Un contratto di lavoro
Senza badare a spese
Alle spese ci badano loro
E capiranno cosa vuole dire
Cosa vuol dire girare
Cosa vuol dire girare a vuoto
Sul raccordo anulare!"
Lungo le strade che non portano a Roma
Lungo le strade che non portano a Roma
(Grazie a Luca Salvo per questo testo)