(Manfredi)
Centerbe centerbe centerbe, per dimenticare;
Dimenticare che cosa? Il colore del mare
Che il mare nei giorni di pioggia
È un brivido di stagnola
Ci nuotano i co*ktail di scampi
E i cuori della gente sola.
Ragazze vestite di rosso,
Tristi come cespugli di more
In cerca di un marito fulmineo
Di uno straccio d'amore
E una di loro che è altissima
E ha gli occhi dicembrini
Le dico di darmi un pa**aggio
Fino in Galleria Mazzini.
Centerbe, lo so che sei verde,
Lo so che non togli la sete
Sei occhi di lupo di bosco e lontananze d'abete
A berti divento filosofo, speculo che la vita intera
È tutta in questo distillare erbe di brughiera
A berti divento ubriaco e litigo col roveto ardente
A berti divento poeta così non dico più niente.