Giorni che pa**ano sguardi che... ma che rimane? Come posso trovarti se tra milioni di paure se non ti fai trovare mai? Ti nascondi tra le scuse che non hai in un caos di luce. E torno a casa con la faccia sporca di costellazioni e tutte quelle porte chiuse che sembravano colori perché se dentro è buio il cielo adesso è uno spettacolo di stelle di stelle. Per ogni volta che tu sei scappata senza convinzione per ogni volta che tu sei tornata e c'era una ragione adesso guarda quanto cielo abbiamo a ricordarci delle stelle. Cieli che cambiano io e te, quello che, che rimane. Noi che in alto non guardiamo mai alle stelle diamo un nome. Sai che la tua luce non si spegne mai,
anche se non ti guardo? E torni a casa con la faccia sporca di costellazioni e tutte quelle porte chiuse in faccia senza più colori perché se dentro è buio il cielo adesso è uno spettacolo di stelle di stelle. Per ogni volta che sono scappato senza convinzione per ogni volta che sono restato e c'era una ragione ma adesso fammi spazio che il tuo cielo è un miracolo di stelle. Per ogni volta che tu sei tornata regalandomi le stelle. Sopra la nostra testa e le atmosfere, aerei la luce delle stelle era di tanto tempo fa attraversa il tempo, l'oscurità ma adesso sei tornata ed io io mi sento immerso nelle stelle.