In capa mia ci sta tutto l'Universo
E l'Universo è Dio
E allora chi?
In capa mia ci sta tutto l'Universo
E l'Universo è Dio
E allora chi sono io?
E l'Uomo è un giovane uomo
Più o meno della mia età
Che da bambino prometteva bene
Voleva bene alla mamma, voleva bene al papà
Era timorato
Era appena nato.
Facciamo che Dio era il padre
E la Terra la madre
Animali, pianeti e stelle
Zii, zie, fratelli e sorelle
All'inizio camminava carponi
Poi si è alzato in piedi e sono cominciate le complicazioni
In capa mia ci sta tutto l'Universo
E l'Universo è Dio
E allora chi sono io
I primi anni di vita
Non se li ricorda
Tra il suo cervello di ora e quello di allora si è perso ogni contatto
Sarà la sopravvivenza: se ci pensi un bambino piccolo sembra un matto.
Se lo vedevi allora era perso tra forme, colori e suoni
Poi è cresciuto e sono cominciate le semplificazioni.
L'educazione è stata
Di quelle un po' all'antica:
Tutti e due i genitori erano tipi tosti,
Il padre lo vedeva poco ma gli bastava quello, la madre sempre intorno,
Indaffarata a fare questo e quello
Però gli anni pa**avano senza troppi problemi e senza vera paura
Ed è cresciuto forte
Molti paccheri e qualche coccola, era tutta un'avventura.
In capa mia ci sta tutto l'Universo
E l'Universo è Dio
E allora chi sono io
È stato solo dopo
Che sono cominciati
I primi dubbi, le prime insicurezze, le prime ansie sul sesso, i pudori, le incertezze
Cominciava a vergognarsi, a reprimersi e a comportarsi da cretino
L'uomo non era più bambino, era diventato ragazzino.
Seguirono anni scuri, di esplosioni profonde
Di ansie, depressioni, e lotte con le onde
Poi per farsi forza mise da parte certe cose e si concentrò sulla razionalità
Cominciò a snobbare la mamma e a litigare con il papà.
Finché una crisi imprevista arrivò ad un momento
Con voglia di nuove verità e di cambiamento
Improvvisamente si sentiva vecchio, solo, senza futuro e pieno di incertezza
Ma poi capì che la sua vita non era finita
Anche se qualcosa di importante era successo:
Era finita la sua giovinezza.
E sono secoli che ci prepariamo
E con un'astronave o con un pensiero
Noi lasceremo Dio e la Terra e ce ne andremo
Li riabbracceremo se ritorneremo.
In capa mia ci sta tutto l'Universo
E le gala**ie, e le costellazioni
Stelle e pianeti a milioni di milioni