E il capo del complesso cominciò a suonare, disse: "la notte dev'essere divertente, altrimenti... la ragazza dev'essere abbagliante, altrimenti... altrimenti...altrimenti...." E se vuoi che sia così, mentre tuo marito dorme, scendi in giardino ci guarderemo benino, balleremo un pochino, scenderemo sotto il Tevere, nel suo letto, in modo che si possa ridere, ridere. Ma di', prima, signorina, e se fosse dentro le tue gambe, fra le tue rive, giù fra le tue sponde,
l'ira di Dio, l'ira di Dio, stella e mezza luna, l'Europa segnata in rosso dall'angelo. Quarantotto, cosa pensi di fare? Quarantotto, quanto pensi di stare? Quarantotto, cosa pensi di fermare? Lasciaci andare, lasciaci andare. Ventiquattro, non so cosa dico Ventiquattro e non so cosa penso, Ventiquattro e mi sembra di voler dormire, non so cantare, non so ballare, le ragazze piangono, piangono, piangono.