La mia casa era sul porto, i miei sogni in riva al mare
Diventavo marinaio, ero pronto per partire
Sulla rotta di Cristoforo Colombo io volevo andare via
Per scoprire un nuovo mondo ai confini del mio mare
E scordare casa mia...
Fu una sera di gennaio che mio padre mi portò
Su una barca senza vela che sapeva dove andare
A gettare la mia rete dietro al faro, poi mi disse figlio mio
Questa rete è la tua vita, manda a fondo tutti i sogni
Come un giorno ho fatto io...
Ogni sera torno a casa con il sale sulla pelle
Ma negli occhi e nel mio cuore ho le stelle
Che potrebbero guidare la mia nave in mare aperto
Mentre invece qui nel porto io comincio ad invecchiare...
Ogni sera all'osteria io racconto al mio bicchiere
Di tempeste che ho incontrato quando il cielo incontra il mare
E una notte senza stelle ho visto Dio dentro nuvole leggere
Era ad ovest di Tahiti, anche lui è un marinaio
E a vederlo fa piacere...
Ogni giorno c'è chi parte verso isole lontane
Ma la gente qui nel porto è sempre uguale
Ogni sera guarda il mare e non ha niente da dire
A pensarci sembra quasi che lo voglia ringraziare...