In questo infinito deserto Ogni granello di sabbia è una stella E ogni stella danza sul velo Che nasconde il tuo viso In questa gelida notte Ammantata d'incenso Mi sciolgo nel tuo incantesimo Imprigionato da catene d'oro e smeraldo Senza ancora naufrago Nei tuoi iridi d'ambra Sconfinati orizzonti Dimentichi d'oasi Una pallida luna malevola illumina Questo oceano di dune Che specchio d'alabastro riflette
Il nero firmamento E i suoi migliaia di astri Lacrime di disperazione e di incanto Smarrito in un sublime vortice Da cui non vi è ritorno Ma ecco che come l'alba Il tuo profumo mi chiama Messaggero di una grazia divina Come l'aurora gli occhi miei schiudi E nel delirio li guidi Irragiungibile dea Dal tuo sortilegio infine mi liberi Ma nulla per me sarà più lo stesso La bellezza esige sempre il suo prezzo.